Inizio a suonare il giorno del mio quinto compleanno e smetto il giorno seguente: il primo set mi venne rubato dopo nemmeno 24 ore, in cantina.

Ma non demordo. Nel frattempo cresco, studio, suono e altro.

Poi nasce RingoMusic, senza grandi mezzi, con un “capitale” di 700 Euro, in uno scantinato nel centro di Torino a cavallo tra il 2004 e il 2005, mentre preparavo gli esami all’Università.

Nella primavera del 2006 ho aperto il negozio vero e proprio, originariamente di 30mq, con un bancone per lavorare che ho potuto permettermi solo nell’inverno dello stesso anno: la prima vetrina in assoluto fu fatta con una mia vecchia batteria e con i piatti prestati da un amico.

I primi clienti che misero piede in negozio furono tre ragazzi che regalarono uno splash per il loro batterista: me li ricordo ancora, cavolo!

Dal 2007, la crescita è stata costante. Crescita di spazi prima, con l’annessione di nuovi locali commerciali e la creazione di una sala dedicata alla prova degli strumenti e di volumi poi, con spedizioni in ogni angolo d’Italia e verso diverse destinazioni europee con un’esposizione sempre più importante.

Tutto questo senza avere un sito, senza e-commerce: solo con il passaparola.

Non vuole essere una pagina agiografica ma è il modo per farvi conoscere come è nato RingoMusic e il mio esordio in un settore in cui certo la concorrenza non mancava: io e i miei ragazzi l’esperienza l’abbiamo fatta sul campo, la gavetta ce la siamo fatta tutta ed è stato un bel percorso che continua ancora, grazie ai vostri consigli (tanti) e alle vostre critiche (fortunatamente poche).